SABATO 24 MAGGIO 2014
PROGRAMMA:
- ORE 16.00 – 18.00: Workshop di Musica Indiana
- ORE 20.00: Aperitivo Indiano
- A SEGUIRE: Concerto di musica Indiana
QUOTE DI PARTECIPAZIONE:
WORKSHOP: €20 | Ridotto: €15 per soci/studenti
APERITIVO E CONCERTO: €20 | Ridotto: €15 per soci/studenti
WORKSHOP + APERITIVO E CONCERTO: €35
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 22 MAGGIO
Tel. 328.5712123 – email: info@parmayoga.it
- ORE 16.00 – 18.00: Workshop di Musica Indiana con Imran Khan
La cultura musicale indiana da sempre affascina moltissimi musicisti di tutto il mondo; Beatles, Rolling Stones, Doors, Jimi Hendrix, Jefferson Airplane sono solo alcuni degli artisti che si sono lasciati conquistare da quelle sonorità esotiche e le hanno inserite nel loro repertorio musicale.
Questo workshop vuole offrire a tutti gli interessati l’opportunità di entrare in contatto con l’enorme patrimonio musicale indiano, raccontando la storia della musica classica indiana e spiegandone le basi: il sistema dei Raga (melodie) e quello dei Tala (ritmo).
Ci sarà inoltre la possibilità di essere introdotti allo studio del sitar, se i partecipanti saranno interessati.
Il workshop sarà tenuto da Imran Khan e aperto a tutti, musicisti o appassionati di musica, e non necessita di pregressa esperienza in campo musicale.
- ORE 20.00: Aperitivo Indiano
- A SEGUIRE: Concerto di Imran Khan (sitar) e Stefano Grazia (tabla)
Il sitar è uno strumento musicale a corde dell’India settentrionale, ed è lo strumento della musica classica Indiana più conosciuto in Occidente, reso famoso dal celebre Ravi Shankar. Si pensa che questo trumento sia stato importato in India dall’antica Persia e il nome Sitar deriva probabilmente dal termine persiano seh-tar, che letteralmente significa tre corde.
Il largo manico ospita una tastiera con sedici / venti tasti incurvati, che possono essere spostati a piacimento dall’esecutore in modo da poter eseguire tutti i diversi tipi di Raga (scale musicali tradizionali). Le corde sono generalmente sette superiori più undici inferiori: tre vengono utilizzate per eseguire la melodia, mentre le altre per fornire un accompagnamento ritmico e di bordone. La cassa armonica è fatta con una zucca tagliata a metà, a cui viene aggiunto un sottile strato di legno che fa da coperchio.
Il suo timbro è vibrante e particolarmente suggestivo.
Le tabla sono tipici strumenti a percussione Indiani, consistenti in una cassa di legno o terracotta, sulla quale viene tesa una pelle.
La parola tabla deriva dalla parola araba che significa tamburo. Questi strumenti vengono suonati con una raffinatissima tecnica di utilizzo delle dita. Sono normalmente due, di forme e dimensioni diverse: il tamburo più grande, di sonorità bassa, è suonato normalmente con la mano sinistra, mentre il più piccolo, di sonorità più alta, con la mano destra. Entrambi sono dotati, al centro della membrana, di un cerchio scuro detto sihai, composto da un particolare impasto di riso, che permette di ottenere numerose sonorità che creano un gioco timbrico particolarmente interessante.
Le strutture ritmiche (Tala) della musica classica Indiana sono molto complesse e vengono trasmesse ed insegnate oralmente con una sillabazione ad imitazione dei vari suoni ottenuti con le tabla. Le tabla sono usate sia nella musica Indiana classica, sia in quella popolare e religiosa. Inoltre sono utilizzate anche nella musica etnica, la cosiddetta “world music”.